lo scarabeo che caccia l'aquila

mercoledì 9 febbraio 2022

LA CANZONE DEGLI ATKAN ALEUTS

ATKAN ALEUTS Il cantante e danzatore, in questa canzone Atkan, con la modestia di chi vuole diventare un cacciatore, descrive il fallimento della sua solitaria battuta di caccia col kayak. Ha inseguito un leone di mare e sta mestamente ritornando indietro ma, quando sente i tamburi che annunciano le danze di una festa, torna ad esprimere la sua gioia. Poi, appena ritornato, smette di cantare. E, quando quelli del cerchio seduti davanti a lui ricominciano a suonare il tamburo e a cantare, anche lui ritorna a ballare ed a comportarsi da cacciatore. LA CANZONE DEGLI ATKAN ALEUTS Furtivamente, senza dirlo a nessuno, oggi sono uscito con il mio kayak. Remando da solo, guardandomi intorno, ho visto un animale, un leone di mare emergere gagliardo; ho smesso di remare e, di fronte a quanto accadeva, ho iniziato a pensare. Ho pensato che, in un caso così, avrebbe fatto bene anche il peggior fannullone. Ho deciso di tirarlo fuori e, afferrata la lancia che tengo sulla poppa del kayak, l’ho sguainata e puntata dritta. Mi sono avvicinato, remando piano, è l’ho colpito ma non abbastanza forte da infilarlo. Nel panico è schizzato via. L’ho inseguito remando, l’ho colpito e ricolpito ma col solo risultato di spuntare la mia lancia. Purtroppo ero uscito in segreto per non farmi vedere da nessuno, ho guardato intorno per cercare qualcuno fino a che mi è venuto da piangere, se ci fosse stato qualcuno con cui piangere. Sono rimasto fermo lì per un po’, poi ho cominciato a remare indietro, e quando ho attraccato, ritornato da colui che amo sopra a tutto e che è anche l’assistente del mio spirito: il tamburo, ho cercato di ascoltare attentamente, ma non ho sentito. Ma – quando ho immaginato di ritrovarti – lì eri! Prendi il tamburo, spalanca la bocca e canta, ora!

Nessun commento:

Posta un commento